Ideazione di Antonio D'Alto (Dalton) Realizzazione grafica di Roberto Morassi (Cartesio) 2 - Si osservano le regole, la nomenclatura e la struttura delle crittografie normali, cui le nuove possibilità (lettere spezzate, frantumate, evaporate…) soggiacciono. 3 - L’elemento dinamico suggerirà a volte letture estrose che il solutore di crittografie non è abituato a considerare: ci si ambienta presto. 4 - Si ammette, come per i rebus, un uso parsimonioso del colore. 5 - Alcune crittografie sono “a ciclo continuo”, altre hanno un inizio preciso, che coincide con l’apparire della cornice rossa. 6 - La manipolazione nella crittografia dinamica sostituisce l'azione che dovrebbe fare il solutore, per i tipi che la prevedono. Va semplicemente interpretata. 7 - Per i tipi che normalmente non prevedono una manipolazione ( ad es. crittografia mnemonica o a frase), l'azione sostituisce un verbo dell'esposto. La distinzione è concettuale: si risolve interpretando allo stesso modo (manipolazione su esposto), con l'aiuto del diagramma. 8 - Buon divertimento da Dalton & Cartesio ! |
Altri esempi di Crittografie Dinamiche a pagina 2
Le novità del 2005 a pagina 3 !!
ATTENZIONE: a pagina 4 il nuovo Concorso Solutori che parte il 29/4/2005 !!
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Pag. 2: Altri esempi | Pag. 6 | |
Pag. 3: Novità del 2005 | Pag. 7 | |
Pag. 4: Concorso 4/2005 | Pag. 8 |
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